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Teen dating violence: amore o controllo?

Immagine del redattore: Lara SaviniLara Savini

Aggiornamento: 9 gen


Un cuore in gabbia

Oggi, voglio cercare di far conoscere meglio la teen dating violence (TDV), ovvero la violenza di genere tra adolescenti. Spesso questa forma di violenza può essere indiretta, quindi difficile da riconoscere, e spesso avviene online, quando viene messa in atto attraverso le tecnologie digitali. Alla fine del testo ho voluto includere dei campanelli di allarme utili per riconoscerla e dei suggerimenti per prevenirla. L'importante è ricordarsi sempre che una relazione sana è basata sulla libertà personale e sul rispetto dei confini dell’altra persona!


Il fenomeno della violenza di genere nelle relazioni tra pari (in inglese, teen dating violence) è estremamente diffuso durante il periodo dell’adolescenza. Per TDV s’intende l'insieme di tutti quei comportamenti che vanno dall'abuso fisico e sessuale a forme di violenza psicologica ed emotiva, spesso difficile da riconoscere (anche per la poca esperienza riguardo le relazioni romantiche) perché caratterizzata da forme di violenza indiretta come controllo e possesso.


Secondo una nota e recente indagine sulla violenza di genere durante l'adolescenza, il 30% dei ragazzi adolescenti sostiene che la gelosia è un segno di amore. Inoltre, per il 43% dei ragazzi adolescenti, se davvero una ragazza non vuole avere un rapporto sessuale, il modo di sottrarsi lo può trovare. Un altro dato allarmante è che il 29% dei ragazzi adolescenti intervistati ritiene che le ragazze possano contribuire a provocare la violenza sessuale con il loro modo di vestire o di comportarsi, mentre il 24% pensa che, se una ragazza non dice espressamente “no”, vuol dire che dà il consenso ed è disponibile al rapporto sessuale. Infine, il 21%, sia ragazzi che ragazze, è molto o abbastanza d’accordo con il fatto che una ragazza, seppur sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o di alcol, sia comunque in grado di acconsentire o meno ad avere un rapporto sessuale.


La violenza tra pari può anche essere messa in atto attraverso le tecnologie digitali, considerando che gli ambienti digitali espongono l* utenti ad abusi di potere, sessismo e discriminazioni, simili a/e della stessa gravità di quelli della vita di tutti i giorni, offline. Per questo si può parlare anche di online teen dating violence, per esempio quando l* propri* partner esige di aver accesso alle password dei social media dell’altra persona per controllare con chi si sta chattando o per decidere se accettare o meno le richieste di collegamento. Oppure quando si ricevono continue chiamate telefoniche per controllare dove ci si trova e con chi, o ancora quando c'è un'insistenza pressante riguardo la richiesta di foto intime. Tutti questi comportamenti sono forme di violenza che permettono di entrare nella vita dell’altra persona a 360 gradi, con l’obiettivo spesso di isolarla dalla propria comunità di riferimento. Purtroppo, in molti casi gli episodi e le dinamiche di violenza, in particolare psicologica, vengono confuse come dimostrazioni di amore.


Al contrario, una relazione sana è basata sull’amore per l’altra persona, sul rispetto degli spazi – propri e altrui - e soprattutto sulla libertà personale. Il concetto di libertà nelle relazioni è fondamentale, come la libertà di essere sé stess*, di decidere del proprio tempo, del proprio corpo e del proprio futuro. Nelle relazioni sane è normale poter dire liberamente 'NO' ai rapporti sessuali, sapere che le proprie opinioni contano e hanno lo stesso valore di quelle dell’altra persona, e non avere paura o ansia di dire quello che si pensa o si prova.


Per concludere, quindi, è importante ricordarsi che gelosia estrema, disonestà, toni aggressivi e atteggiamenti di controllo NON sono parte di una relazione sana, ma che al contrario l’amore deve far sentire FELICE e LIBER*, non triste ed in gabbia!


In caso di una situazione di violenza di genere, è utile ricordare che parlarne con una persona adulta di cui ci si fida può aiutare, oppure si può chiedere aiuto a:


  • 1522: Numero Nazionale Antiviolenza e Antistalking, 24h/7

  • 1 96 96: linea di ascolto del Telefono Azzurro per situazioni che coinvolgono persone sotto i 18 anni, anche solo per chiedere un consiglio, 24h/7

  • 114: Emergenza Infanzia, 24h/7



Fonti:

 

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